Salute e benessere

Melograno: benefici e proprietà

Il melograno è un frutto dalle proprietà particolari,molto nutriente, infatti contiene carboidrati, il 78 % di acqua, l’1,2 % di grassi, 1,8 di proteine, il 4% di fibre, il 13,5 % di zuccheri e lo 0,5 % di ceneri.

Inoltre è particolarmente ricco di sali minerali quali potassio, manganese, zinco, rame, fosforo, ferro, magnesio, sodio, selenio e calcio. 

Queste invece le vitamine: vitamine B1, B2, B3, B5, B6, vitamina C, vitamina E, K e J.

È caratterizzato dalla presenza di sostanze benevole per l’organismo come per esempio i flavonoidi, gli antiossidanti, vari tipi di acidi, tra cui l’acido ellagico e l’acido gallico, la quercetina e altri principi attivi molto benefici che gli hanno fatto meritare il nome di “frutto della medicina”.

Per ogni 100 grammi di parte edibile si ha un apporto calorico pari a 83 kcalorie.

Il suo aspetto è quello di un cespuglio con foglie verdi e lunghe e può raggiungere un’altezza massima di 4 metri circa.

I suoi fiori e i suoi semi sono di color rosso, il suo frutto, chiamato melagrana, ha la forma di una mela che, come dice il nome stesso, contiene al suo interno moltissimi semi.

Il periodo di raccolta del melograno è l’autunno e data la notevole variabilità della specie ne esistono molte varietà.

Vediamo alcuni benefici del melograno:

  • Longevità: fin dall’antichità questo particolare frutto  è stato simbolo di abbondanza e longevità e già da allora le sue molteplici proprietà terapeutiche erano ben note. Oggi la medicina ufficiale non ha fatto altro che confermare tali proprietà. Vediamo quali.
  • Antitumorale: la sua virtù più importante è quella che riguarda la presenza di sostanze ad alta attività antitumorale come l’acido ellagico, i flavonoidi ed altre sostanze con proprietà antiossidanti che nel loro insieme collaborano in modo attivo nella cura di vari tumori come quello della prostata, della pelle, del seno e dei polmoni.
  • Vermifugo: il melograno ha inoltre proprietà vermifughe, molto utili contro il famoso verme solitario , la Tenia solium, un parassita molto fastidioso dell’uomo.
  • Astringente: grazie alla presenza di tannino il succo del melograno ha ancheproprietà astringenti ed è quindi utile in caso di diarrea. A tale scopo vengono anche utilizzate le foglie della pianta per preparare un tè con cui si curano i disturbi digestivi.
  • Antidepressivo: alcune sostanze contenute nel succo stimolano i recettori dellaserotonina, la sua assunzione può quindi essere d’aiuto nei casi di depressione.
  • Riduce il colesterolo: secondo recenti studi l’assunzione protratta nel tempo del suo succo sarebbe in grado di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, e di proteggere il cuore dalla formazione di placche aterosclerotiche.
  • Menopausa: anche i disturbi causati dalla menopausa sembra trarre buoni beneficidall’assunzione di succo di melograno.
  • Pressione sanguigna: vi sono alcuni studi preliminari che suggeriscono che bere tutti i giorno un po’ di succo di melagrana sia utile per abbassare la pressione sanguigna.
  • Carie dentali: una delle migliori proprietà del melograno è racchiusa nel suo succo che con le sue virtù antibatteriche e antivirali riduce gli effetti della placca dentale e protegge bocca e denti.
  • Disfunzione erettile: un articolo apparso sul Journal of Urology sostiene che il suo succo è molto utile nel trattamento della disfunzione erettile.
  • Stimola l’appetito: questa proprietà è particolarmente efficace con i bambini che non hanno molto appetito, un bicchiere di succo è quello che ci vuole.

Alzheimer e Melograno

Anche nei confronti del morbo di Alzheimer il succo di melagrana ha dimostrato di avere proprietà benefiche. L’assunzione giornaliera è in grado di erigere una barriera protettiva e di attaccare le proteine nocive.

L’artrite stessa trova benefici nell’assunzione di succo di melograno, infatti, grazie ai flavonoli presenti nel frutto, viene inibito il processo degenerativo della cartilagine.

Varietà di Melograno

Queste le varietà più diffuse e conosciute in Italia:

Regana, Recalmuto, Dente di cavallo, Neirana, Profeta Partanna e Selinunte.

Controindicazioni

Siccome l’assunzione di questo frutto abbassa la pressione sanguigna non bisogna consumarlo se si stanno assumendo farmaci per abbassare la pressione.

Il melograno potrebbe influire sull’utilizzo di altri farmaci, prima di assumerlo in casi del genere è sempre d’obbligo consultare un medico.

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