L’ACQUA DETOX: COS’È E PERCHÈ INIZIARE A BERLA
Sentiamo sempre più parlare di acqua detox, ma si tratta di una moda o di un vero elisir di bellezza? Per rispondere a questa domanda dobbiamo fare un piccolo passo indietro e ricordarci delle raccomandazioni della comunità medico scientifica, le quali ci ricordano che per godere di un buono stato di salute è fondamentale bere almeno due litri di acqua fresca al giorno.
L’acqua è vita, perché il nostro stesso corpo è fatto, in buona parte, di questo elemento.
Bere aiuta il corpo a svolgere le funzioni vitali, a riscoprirsi felice, idratato e attivo, soprattutto nelle stagioni calde e durante gli sforzi fisici, quando attraverso la sudorazione vengono eliminati i liquidi.
La “sassy water”
Come è possibile bere dell’acqua gustosa, buona di sapore e benefica per l’organismo? La risposta arriva dall’acqua detox, una preparazione davvero semplice e intuitiva, che permette di ottenere un ottimo stato di salute in pochi e semplici gesti. Si prepara aggiungendo all’acqua della frutta e della verdura tagliate a pezzi grossolanie quindi lasciati in infusione a freddo per almeno sei ore. Durante questo lasso di tempo i principi attivi contenuti nei vegetali vengono rilasciati nell’acqua, assieme al delicato sapore e il risultato è un’acqua aromatizzata che contiene molte vitamine e sali minerali preziosi per l’organismo. Si tratta di una preparazione basilare, che non richiede altre regole se non di usare il più possibile la fantasia e di attingere dallo sconfinato patrimonio naturale nella sua preparazione.Dal corroborante potere degli agrumi fino alla dolcezza delle mele e delle pere, dalla freschezza delle susine fino all’effetto tonico garantito dal sedano, dal melone e dall’anguria, la fantasia può spaziare nella preparazione dell’acqua detox, una bevanda che se consumata ogni giorno permette davvero di fare il pieno di sostanze nutritive semplicemente bevendo.
Le gustose ricette per fare l’acqua detox
Le ricette che si possono preparare sono pressoché infinite e possono essere create in base alle singole richieste. Se, ad esempio, si soffre di problemi di circolazione è opportuno inserire nell’acqua detox dei benefici frutti rossi, come i mirtilli, i lamponi e anche l’uva, che grazie ai polifenoli aiutano il microcircolo e migliorano la salute delle pareti venose, mentre se si ricerca un’azione prettamente depurante è ideale impiegare frutta e verdura abili nell’offrire questa funzione, come le mele, gli agrumi e anche i frutti ricchi di vitamine e di sali minerali come l’anguria e il melone.
Spazio alla fantasia quindi, perché le regole per preparare una buona sassy water sono davvero semplici. Si tratta di tagliare per bene la frutta, previo avere effettuato un lavaggio accurato, e di eliminare i semi e le parti non commestibili come il picciolo. Una volta tagliata, la frutta va quindi inserita in una brocca con almeno ¾ di litro di acqua e lasciata in infusione, meglio ancora per tutta la notte. Il giorno seguente si può iniziare a bere l’acqua e avere quindi l’accortezza di preparare la dose necessaria per il giorno. Molti nutrizionisti hanno affermato che dieci giorni di cura con l’acqua detox possono regalare ottimi risultati, ma questa bevanda va intesa sempre come una magica alleata per ricercare un buono stato di salute e di benessere generale.