Il piccolo rospo parlante
C’era una volta, una bella cittá il suo nome era Giocastra…questa splendida città era piena di luci colorate e tantissime giostre per far felici i bambini.
Tutti i bambini erano felici di andare a Giocastra, perché avevano un posto per ritrovare i loro amichetti, e passare un po’ di tempo di serenità dopo la scuola.
A Giocastra però, non c’erano solo giostre e bambini, ma c’era anche un piccolo laghetto in cui viveva un piccolo ranocchio.
Il ranocchio viveva sempre triste e rintanato nel suo laghetto, lontano dai bambini perchè aveva paura di essere cacciato via…ma aveva tanta voglia di giocare con loro, allora un giorno…mentre tutti i bimbi erano sul bruco mela, la loro giostra preferita …. Il piccolo rospetto si fece coraggio e saltò sulla spalla di una bimba, il suo nome era Eleonora. La piccola Eleonora sussulto ma il rospo le disse:
“Bella Eleonora, la tua vocina dolce mi ha colpito e sono uscito dall’acqua per vedere la tua bellezza di bambina”.
Tutti i bambini, Eleonora compresa, rimasero stupiti nel sentir parlare un rospo! Ma furono subito colpiti dalla sua simpatia e con grande sorpresa del rospetto, iniziarono a giocare con lui e saltellando da una spalla all’altra, accadde qualcosa di meraviglioso…il rospo parlante si trasformò in un bel bambino biondo e ricciolino, tutti felici, rospetto compreso, decisero di dargli un nome, lo chiamarono Fabio.
Il rospetto non c’era più e quindi lo stagnetto si asciugò e al suo posto sorsero magicamente altre giostre…ma ora Fabio non aveva più una casa, e mentre tutti i genitori vennero a prendere i bambini…Fabio rimase triste tutto solo, quando a un tratto sentì Eleonora dire:
“Che fai lì impalato vieni con noi…ho sempre desiderato un fratellino!”
Così quel piccolo rospetto non fù più solo, e trovò una famiglia e tanti amici…e Giocastra continuò ad essere un ritrovo per tutti i bambini, per il resto dei suoi giorni.
Fine.